sabato 10 maggio 2014

Il programma

Abbiamo individuato due linee di azione politico amministrativa:
una rivolta a individuare nuovi sistemi di economia locale e solidale a vantaggio dell'economia locale, favorire le energie rinnovabili, puntare in modo deciso per una raccolta differenziata dei rifiuti. Per questo attiveremo delle commissioni speciali (vedi) composte da cittadini e consiglieri comunali con il compito di studiare ed indirizzare le scelte dell'amministrazione.
L'altra linea amministrativa sarà quella di svolgere un'azione attenta e costante sulla manutenzione ordinaria e straordinaria del Comune nel senso più ampio del termine.

Le nostre priorità
1.    Nuova scuola media: vogliamo internenire subito s questo valutando il progetto e la sua fattibilità, adoprandoci a vari livelli per finanziamenti ad ogi livello e quindi mettere in cantiere l'opera entro il mandato.
2.    Territorio aperto: attenzione alle frazioni e alla viabilità extraurbana, valorizzazione delle aziende rurali sia a livello produttivo che turistico ricettivo. Puntare in modo deciso a convenzioni con aziende agricole per le manutenzioni stagionali della viabilità, come sfalcio erba e spalamento neve.
3.    Urbanistica: approvazione RUC, per troppo tempo rimasto nel cassetto bloccando possibilità di lavoro e creando disagi a operatori, imprese e privati.
4.    Viabilità: portare all'attenzione degli enti regionali e degli organi competenti il problema della viabilità per arrivare ad attenuare e possibilmente risolvere il disagio del passaggio a livello.
5.    Revisione spesa: verifica dei servizi affidati a soggetti esterni sia in termini di qualità che di servizio svolto (rifiuti, acqua, illuminazione); agire su voci di spesa ordinaria che le nuove tecnologie permettono di ridurre in modo incisivo (telefonia, software ecc)

Il programma nel dettaglio
Case popolari
·      Vogliamo avviare un'accurata verifica dei requisiti degli aventi diritto. Favoriremo lo scambio con unità di superficie più grande o più piccola al mutare delle condizioni del numero degli occupanti.
·    Studieremo se e come promuovere una campagna di riscatto per l'acquisto di unità abitative, da parte degli inquilini, investendo il ricavato per nuove edificazioni.
·         Faremo anche una verifica della possibilità normativa di rivedere i sistemi di assegnazione punteggi per l'assegnazione e in particolare verificare la possibilità di favorire nel punteggio di assegnazione i cittadini residenti da anni nel Comune di Vicchio.
Internet e informatica
·         Ci attiveremo subito presso il gestore di rete Telecom perché realizzi il collegamento con le reti a fibre ottiche già stese nelle frazioni.
·         Faremo una campagna di promozione e adozione di software Open Source gratuito sia da parte degli uffici comunali che dei cittadini
·         Attiveremo copertura Wi-Fi in aree  di valorizzazione turistica, ad esempio lago Montelleri
Frazioni
·         Riduzione della pressione fiscale locale per attività commerciali di generi di prima necessità nelle frazioni.
·         Convenzioni con aziende agricole per le manutenzioni stagionali della viabilità, come sfalcio erba e spalamento neve.
Imprese
·    Attivazione di un registro di aziende locali in modo da comunicare in modo rapido l'attivazione di bandi per affidamento diretto di opere.
·         Rivalutazione delle superfici interessate dalla tassazione dei rifiuti per tutte le attività che riciclano o smaltiscono già in proprio rifiuti di lavorazione.
·  Vogliamo valorizzare l'accoglienza turistica mettendo in rete le strutture ricettive agrituristiche tramite l'attivazione di un unico centro di prenotazione.
·         Esenzione da imposte comunali per 3 anni per nuove attività impiantate sul territorio e per ulteriori 3 anni se assumono minimo 2 dipendenti a tempo indeterminato.
Centro storico
·         Riqualificazione del centro storico anche attraverso una pianificazione del calendario eventi annuale in collaborazione con le Associazioni di Vicchio.
·         Attivazione di mercati permanenti settimanali di produttori locali, agricoli e artigianali.
·    Riqualificazione e valorizzazione del lago di Montelleri anche attraverso convenzioni con l'associazionismo di Vicchio per la gestione.
Associazionismo
·      Bisogna recuperare i rapporti con tutte le realtà associazionistiche. Attiveremo un tavolo comune per pianificazione eventi.
·         Valorizzeremo la Pro Loco come soggetto di riferimento per la promozione del territorio
Imposte locali
·         Vogliamo rivedere il metodo di accertamento e riscossione delle imposte
·         Massima attenzione e cura alla realizzazione di tutte le modalità di ascolto con attivazione di un sistema di contraddittorio preventivo all'inoltro di notifiche.
·         Rivalutazione dei coefficienti di sanzione.
Finanziamenti
In un periodo di scarsità di risorse va prestata la massima cura a seguire bandi europei (PSR) se necessario anche attraverso convenzioni con privati specializzati in queste attività professionali.
Unione dei Comuni

Siamo favorevoli ad un percorso che porti a regole condivise e servizi associati in Mugello. Il nostro obiettivo è un miglioramento dei servizi con contenimento della spesa , senza frammentazioni e dispersione di risorse.

Calendario

Visto che il nostro programma mette al centro le frazioni, che negli ultimi 5 anni sono state assai trascurate, abbiamo pensato che il modo migliore di incontrare i cittadini fosse quello di andarli a trovare a casa loro, per questo nasce l’idea di fare “4 passi per le frazioni” in modo di incontrare le persone, spiegare loro il nostro programma e conoscerci direttamente. 

Oltre a questa iniziativa faremo alcuni incontri più tradizionali e saremo presenti il giovedì al mercato settimanale del capoluogo. 

Questo il calendario dei nostri appuntamenti: 


Giovedì 8 Maggio, alle 10,00 saremo al Mercato di Vicchio

Sabato 10 Maggio, alle 10,30 Carlo Bedeschi in compagnia di alcuni candidati sarà al Cistio

Sabato 10 Maggio, alle 16,30 saremo a Caselle

Domenica 11 Maggio, alle 17,30, in occasione della Festa della Primavera saremo a Vicchio

Giovedì 15 Maggio, alle 10,00 saremo al Mercato di Vicchio

Venerdi 16 Maggio, alle 21,00 saremo al Circolo Tre Castagni di Villore

Sabato 17 Maggio, alle 10,30 saremo a Rupecanina

Sabato 17 Maggio, alle 16,30 saremo a Santa Maria a Vezzano

Sabato 17 Maggio, alle 18,00 saremo a Vespignano

Giovedì 22 Maggio, alle 10,00 saremo al Mercato di Vicchio

Venerdi 23 Maggio, alle 19,00 presenteremo i nostri candidati alla Saletta Muzio Cesari di Vicchio

Carlo Bedeschi: lettera di presentazione

Cari concittadini vicchiesi, 

sono Carlo Bedeschi, ho 50 anni e sono nato a Borgo S. Lorenzo; mi sono trasferito nella campagna di Vicchio, ad Arliano, nel 1982. Coniugato, padre di due figli, vivo giornalmente le carenze e le difficoltà che hanno tutti i residenti nelle Frazioni. 

Dopo esperienze decennali in vari comparti del settore pubblico, attualmente sono impiegato all'Inps, dove mi occupo prevalentemente del comparto legato alle invalidità.  Il mio carattere e la tipologia del delicato lavoro che svolgo mi hanno reso particolarmente attento e disponibile nei confronti dei più sfortunati e svantaggiati dalla vita. 

Durante i passati mandati amministrativi sono stato attivo nel Comitato di Frazione del Cistio, ho svolto volontario per otto anni nell'Ente Asilo Beato Angelico con la carica di economo all'interno del CDA. Sono stato promotore nella creazione di Comitati che hanno portato al recupero di manufatti storici sul territorio, rendendoli nuovamente fruibili alla popolazione. 

Appassionato della campagna e dell'agricoltura, risiedo nella piccola azienda agricola gestita da mia moglie, sono amante dei cani (ne ho due: Rex e Zara). 
Appassionato di motori, soprattutto di motorismo storico e collezionismo, sono ancora socio attivo dell'Automotoclub Storico Mugello di Borgo San Lorenzo, del quale sono stato Presidente per tanti anni nel periodo di riorganizzazione e rilancio dell'associazione. 

 Mi candido a Sindaco di Vicchio in queste elezioni amministrative dopo essere stato contattato da tanti amici vicchiesi e rappresentanti politici; mi sono riconosciuto in questo nuovo progetto per Vicchio che ha saputo unire persone che, pur avendo una formazione politica e culturale non omogenea, sono determinate a portarlo a termine, al di fuori dei soliti steccati, per il bene di Vicchio. Il disegno del ponte all'interno del nostro simbolo è la rappresentazione grafica del nostro intento: unire sempre le sponde, che possono essere 
anche lontane. 
Di una cosa sono fermamente convinto: l'enorme danno collettivo che viene creato da chi sostiene “NON VOTO, tanto non serve a niente, non cambia niente...”, preferendo la gita domenicale. 

Sono quindi ad invitarvi, per cambiare l'amministrazione di Vicchio, a sostenere con il voto la nostra lista civica “UNITI PER VICCHIO” 

martedì 29 aprile 2014

La nostra lista

Di seguito i nomi dei nostri candidati:

Carlo Bedeschi candidato Sindaco

Valentina Romanelli
Francesco Bagnuolo
Cristina Berardicurti
Maria Esposito
Paolo Minarini
Grazia Nocentini
Sabrina Paris
Antonio Ragusa
Elisena Roncaglia
Simone Poli

sabato 26 aprile 2014

La politica che ci piace: partecipazione

Ci piace immaginare un paese, Vicchio, nel quale si comincia a parlare di filiera corta, che valorizza e salvaguarda territorio ed economie locali. Un paese nel quale si decide finalmente di studiare e applicare sistemi diversi per la gestione dei rifiuti, un paese che mette al centro della propria attenzione la scuola in tutti i suoi aspetti, sia di ambienti che di contenuti. Ci piace pensare ad un paese, Vicchio appunto, che proietta i valori di Barbiana in qualcosa che va ben oltre rituali fiacchi e poco partecipati. Ci piace pensare ad un paese che si interroga sulla possibilità e i modi di applicare sistemi di economie etiche e solidali, che vuole parlare di energie rinnovabili. 
Ci piace pensare insomma ad una politica che a Vicchio smette di fare calare dall'alto scelte e decisioni, ma favorisce, promuove e decide con i cittadini.
Non è utopia, si è fatto e si fa in altri posti in Italia: progetti di urbanizzazione e bilanci partecipati sono esperienze acquisite anche non lontano da noi.
Per questo attiveremo diverse commissioni speciali, formate da consiglieri comunali e cittadini. 
Si tratterà in pratica di tavoli di lavoro con il compito di studiare e promuovere la discussione e la partecipazione su temi importanti, per offrire al paese, alla politica e all'amministrazione, tutti gli elementi per muoversi nella direzione migliore su diversi ambiti.

Una commissione speciale sulle energie rinnovabili, che lavori anche su tutti gli aspetti legati al favorirne la diffusione: strumenti urbanistici, permessi, agevolazioni. Vorremmo ad esempio che il nuovo strumento urbanistico contenesse gli elementi tali da rendere possibile edificazioni in bioedilizia, così come studiare e quindi capire se è possibile e conveniente migrare l'illuminazione pubblica a led.
Sul fronte dei rifiuti vogliamo istituire una commissione speciale che, oltre a verificare puntualmente la corretta applicazione della convenzione con il gestore attuale e promuovere la raccolta porta a porta, valuti  l'attivazione di meccanismi premianti per i cittadini virtuosi, così che chi più differenzia meno paga. In questo senso vorremo capire se sia possibile realizzare quanto fatto da altri comuni in Italia e cioè se raccogliere in proprio i materiali differenziati, venderli e quindi disporre di risorse per sviluppare questo meccanismo e risultare meno oneroso per i cittadini.
Sul territorio inteso come economia locale e qualità della vita, siamo convinti sostenitori dei modelli di filiera corta e delle economie di prossimità. Per questo una commissione specifica avrà tra gli altri il compito di studiare il modo di fare riferimento alle aziende di produttori locali per gli acquisti della mensa (ben diverso che non acquistare da rivenditori locali..) e di studiare la possibilità di adottare sistemi di economia etica e sociale come le monete complementari. 

La partecipazione dei cittadini in questo senso è vista come un'utopia e irrealizzabile da parte di coloro che non sanno cosa sia o che la vedono come una “minaccia” ad una amministrazione fatta di pareri da parte dei burocrati.

Perchè questa lista

Pensiamo che il maggiore difetto della politica oggi, ad ogni livello, sia la distanza dai cittadini.
Nel nostro comune abbiamo potuto verificare che un gruppo che si era presentato come rinnovatore ha deluso ogni aspettativa, non ha saputo gestire i rapporti con la cittadinanza, facendo poco e comunicando ancora meno, non aprendosi alla partecipazione.
La nostra idea di politica locale è diversa. Pensiamo che se vogliamo che i cittadini si riavvicinino alle istituzioni e alla politica dobbiamo aprirci e aprire le istituzioni stesse. La partecipazione non è uno strumento, ma una cultura politica senza la quale si resta ancorati alle vecchie logiche che hanno portato distacco dalle istituzioni.
La nostra lista, fatta da cittadini che si sono voluti unire senza bandiere di partiti, è fatta da persone che pensano sia passato il tempo degli amministratori che sposano la causa del “non ci sono soldi” quali giustificativo di ogni cosa che non può essere fatta.
Siamo convinti che se i soldi non ci sono la sfida deve ripartire nel piccolo della nostra amministrazione da un rapporto diverso con cittadini, territorio e istituzioni. 
Kennedy diceva che non si possono risolvere i problemi senza cambiare le persone che li hanno determinati, ma non si può nemmeno sperare di cambiare lasciando coloro che non hanno fatto nulla per affrontarli. 
Per questo il nostro intento è quello di impostare una linea di amministrazione diversa, partecipata, aperta. Siamo consapevoli che chi è chiamato a governare deve  prendere decisioni, ma vogliamo che queste decisioni siano le più partecipate e trasparenti possibile. 
A dimostrazione di come intendiamo la buona politica e amministrazione, rendiconteremo ogni passaggio, a cominciare dalle spese elettorali.
I nostri consiglieri comunali accantoneranno il loro gettone di presenza e gli assessori una quota del loro compenso in un fondo comune che destineremo ogni anno ad un progetto specifico. 
I nostri assessori non saranno figure nominate e lontane dai cittadini.
Ci rivolgeremo a persone che garantiscano competenze specifiche e sensibilità adatte ai compiti che saranno chiamati a svolgere e seguire. Ma a ciascuno di loro sarà chiesta una relazione annuale sul proprio operato e sugli uffici di competenza e questa relazione sarà illustrata in Consiglio Comunale e resa pubblica sul sito del Comune. 
Non vogliamo quindi una delega in bianco, un programma vago di promesse sui generis per poi rivederci tra cinque anni. Vogliamo un rapporto continuo con i cittadini di Vicchio ai quali vogliamo rendere conto, ogni giorno del nostro operato.